ASCI

I primi passi dello scautismo nel territorio modenese

A metà del 1922 nasce a San Felice, presso il Seminario minore gestito dai Salesiani, un Riparto scout dell’ASCI, seguito nel settembre del 1922 da un piccolo gruppo di Giovani Esploratori, anch’esso aderente all’ Associazione Scautistica Cattolica Italiana, che si costituisce a Modena per iniziativa di alcuni educatori membri dell’Azione Cattolica Italiana, i quali sono in collegamento con il Commissariato di Bologna, dove l’ASCI è sorta qualche anno prima. Questo primo raggruppamento scout modenese ha sede attigua al campanile della Chiesa di San Cataldo e ne sono responsabili Alfredo Borsari, Padre Samuele Roveda, francescano del locale Convento, e il giovane istruttore Umberto Bandieri.

 

AGI

La organizzazione delle prime Unità AGI nei territori modenesi

Nell’autunno del 1946 alcuni partecipi della ripresa dello Scautismo maschile in città si riuniscono nel Collegio San Carlo per valutare come concorrere alla
costituzione a Modena dello Scautismo femminile.
All’inizio del 1947
cominciano la loro attività ancora informale 2 Riparti: in via Bonacorsi con la Capo Laura Pradelli e in Sant’Agostino con la Capo Camilla Pelloja che riceve la valida collaborazione di Lucia Vezzini proveniente da Bologna e che dà vita in seguito, quasi contemporaneamente, all’AGI di San Giacomo Roncole, di Mortizzuolo e di Mirandola, dove insegna.

SCautismo Adulto

Le Compagnie dei Cavalieri di San Giorgio

Verso la fine del 1946, dopo il Campo regionale di Montecreto, i vecchi Scout che hanno con tanto impegno concorso a rifondare l’ASCI, iniziano a ritirarsi dalle attività coi Ragazzi, affidandone la guida a più giovani Capi.
Mario Mazza, fondatore con Mario di Carpegna dello Scautismo cattolico, intuisce che il Movimento ha ancora una opportunità da offrire a chi è impossibilitato a dedicarsi ai Ragazzi e sente che “semel Scout semper Scout”, suggerendo
pertanto di dare vita alle Compagnie dei Cavalieri di San Giorgio: come luogo e tempo di maturazione e formazione permanente con altri adulti